Appendice 2 al libro
"Il Maestro di Botteg@"

La Responsabilità del Management della Bottega è descritta nei seguenti Capitoli del libro :

Benvenuto a bordo    

Il Grappolo di Botteghe    

Il Capo    

Il Maestro    

L’Alfiere    

La Strategia e gli Obiettivi    

La Catena dei 3    

La Condivisione Esplicita    

La Bottega considera velleitaria qualsiasi possibilità di migliorare la soddisfazione delle parti interessate “esterne” all’azienda (Clienti, Fornitori, Collettività) se non sono soddisfatte le parti interessate "interne" (Imprenditore e Collaboratori). Solo la soddisfazione sia dell’Imprenditore che dei Collaboratori possono generare quell’armonia interna che si diffonde verso l’esterno e da cui traggono giovamento tutte le altre parti interessate.

Questa convinzione è espressa nella politica della Bottega: “Aumentare il valore dell’Azienda, favorire la crescita umana e professionale dei Collaboratori, massimizzare la soddisfazione di tutte le altre Parti Interessate.”

La politica è legata ad obiettivi di miglioramento definiti, armonizzati e condivisi con onestà intellettuale da tutti i Collaboratori: per l’Imprenditore veder crescere il valore dell’azienda e per i Collaboratori ottenere i successi commisurati alle proprie aspettative e capacità individuali.

Gli obiettivi, sia relativi alle parti interessate “interne” (Imprenditore e Collaboratori) che “esterne” (Clienti, Fornitori, Collettività) sono tradotti in indicatori di tipo quantitativo e qualitativo e monitorati attraverso il Controllo di Gestione della Bottega.

La responsabilità e l’autorità della Bottega sono basate sulla definizione del Grappolo di Botteghe e sulle figure del “Capo”, del “Maestro” e dell’”Alfiere”. Tutti, all’interno dell’azienda sono Capi, Maestri ed Alfieri. All’interno della Bottega i ruoli sono gli stessi. Le attività sono differenziate in funzione delle capacità e delle ambizioni individuali. La Bottega non pone alcun limite né alle ambizioni né agli obiettivi individuali, purché nessuno danneggi gli altri.

Le modalità di comunicazione sono basate sulla disponibilità dei dati diffusi a tutti i livelli, sulle riunioni settimanali di Bottega, sulle modalità di attuazione del processo decisionale fatto nell’ambito di ciascuna Bottega, sulla definizione armonizzazione e condivisione degli obiettivi, sui cruscotti aziendali, sul Controllo di Gestione.

Il Riesame della Direzione della Bottega viene effettuato con cadenza mensile, in occasione della riunione di budget. Ogni Riunione settimanale di Bottega è comunque un momento di riesame perché il processo decisionale viene attuato a tutti i livelli e viene perseguito l’obiettivo teorico della strategia di “durata zero”. La Bottega realizza in questo modo la flessibilità e la rapidità di risposta ai cambiamenti.

Capitolo 6 della ISO 9004:2000
Gestione delle risorse

La Gestione delle Risorse della Bottega è descritta nei seguenti Capitoli del libro :

Uno scherzo    

La Selezione    

L’ufficio Senza Carta    

Il Cruscotto    

Dimissioni    

La Bottega assume nuovi Collaboratori solo dal gradino più basso, per formarli “quando non servono”. La Bottega si mette a disposizione di ogni nuovo Collaboratore per aiutarlo a crescere e sviluppare le conoscenze che gli consentano di realizzare le proprie ambizioni.

Ciascun Collaboratore, all’interno, ha un proprio Maestro. Il Maestro che riesce a far crescere un proprio Ragazzo fino a farlo diventare migliore di sé stesso è premiato.

L’ambiente di lavoro della Bottega Rinascimentale è fortemente caratterizzato dall’armonia su cui “vigila” l’Alfiere. Sono ammessi gli errori in buona fede. Non sono ammessi gli “yes man”, i furbi, i prepotenti. La Bottega spinge ognuno dei propri Collaboratori a trovare l’equilibrio tra le proprie ambizioni e le proprie capacità. Quando l’equilibrio è raggiunto il Collaboratore è felice. Questo equilibrio, come tutto nella Bottega, è assolutamente dinamico nel tempo.

La tecnologia dell’informazione è fondamentale all’interno della Bottega, e viene sfruttata mediante Cruscotti Software che mettono a disposizione di tutti i Collaboratori le informazioni che servono per prendere le decisioni.

Il connubio tra il modello organizzativo della bottega del rinascimento, basata sull’uomo, e la disponibilità di cruscotti software, basati sulla tecnologia dell’informazione, generano la Bottega Rinascimentale del 2000.

La gestione delle altre risorse dell’azienda, quali i fornitori o le risorse naturali, sono trattate rispettando la Politica della Bottega di massimizzare la soddisfazione di tutte le altre parti interessate. Le opportunità derivanti dal miglioramento nella gestione di queste risorse sono gestite con obiettivi inseriti nel controllo di gestione e sottoposti a valutazione e revisione al pari di ogni altro processo strategico.

Capitolo 7 della ISO 9004:2000
Realizzazione del prodotto

La Realizzazione del prodotto della Bottega è descritta nei seguenti Capitoli del libro :

L’Operatività    

L’Anticipazione degli Eventi    

La Coerenza    

Il Punto del non ritorno    

La gestione dei processi interni non è oggetto di trattazione specifica del libro. Il modello della Bottega è applicabile ad ogni tipo di azienda di qualunque dimensione (dal piccolo artigiano alla multinazionale), di qualunque settore merceologico (produzione, servizi), sia di tipo privato che pubblico.

La realizzazione del prodotto, o l’erogazione del servizio, sono il risultato di processi eseguiti con coerenza ed anticipando gli eventi.

La coerenza è il requisito primario dell’efficacia del processo. Se il processo è manifestamente sbagliato può essere modificato, migliorandolo. Ma finché la modifica non è definita, armonizzata e condivisa non è ammessa alcuna iniziativa individuale, anche se eseguita in buona fede. L’operatività coerente è il presupposto della certezza del dato su cui è basata l’analisi e quindi la valutazione dell’efficacia del processo.

L’anticipazione degli eventi è una tecnica fondamentale per l’efficienza del processo. Essa consente di avere sempre una visione delle cose da fare, da parte di tutti, per poter pianificare al meglio la propria attività. Se tutti anticipano correttamente gli eventi non si devono più fare, né ricevere, i solleciti.

Capitolo 8 della ISO 9004:2000
Misura, analisi e miglioramento

La Misura, analisi e miglioramento della Bottega è descritta nei seguenti Capitoli del libro :

Il Cruscotto    

Il Controller    

Il Valore Vero    

Il Controllo di Gestione    

L’Aumento    

I cruscotti aziendali, ciascuno per le varie funzioni aziendali, sono il cuore del sistema di misura del grado di raggiungimento degli obiettivi di ciascuna Bottega, scaturiti a seguito dell’applicazione del processo decisionale e della conseguente definizione di strategie, obiettivi e piani.

La Bottega effettua l’analisi dei risultati di una strategia al termine della fase operativa conseguente a quella della strategia stessa. L’analisi dei dati è l’inizio del processo di revisione strategica che prosegue con la generazione creativa di vari corsi possibili di azione e con la scelta del miglior corso possibile, quindi al miglioramento della strategia. Questo ciclo avviene con alta frequenza e la durata delle strategie tende a diventare sempre più breve.

Il miglioramento delle prestazioni delle Botteghe, e quindi di tutta l’azienda, è il risultato di una modalità gestionale che privilegia la capacità di reazione della Bottega ai cambiamenti piuttosto che la capacità di elaborare strategie il più possibile perfette fin dall’inizio. Non esistono, nella Bottega, aree preposte alla formulazione strategica ed aree operative. Tutti sono prima strateghi e poi operativi: è la conseguenza della rinuncia dell’Imprenditore a parte dei suoi privilegi ed alla assunzione di responsabilità da parte di tutti i Collaboratori. Le strategie, i piani e la conseguente operatività sono elaborate da tutti all’interno dell’azienda. Perciò nella Bottega si utilizzano tutte le risorse disponibili e la Bottega corre più dei concorrenti perché al suo interno tutti corrono.

La Bottega tende ad annullare sia le non conformità, che sono gli indicatori di un processo fuori controllo, sia le conseguenti azioni correttive, che sono costose sia in termini economici che psicologici. Lo strumento con cui la Bottega riduce le non conformità e le azioni correttive sono le “crisi”, cioè le azioni preventive, tendenti ad eliminare il problema prima che si verifichi la non conformità, ossia prima che il processo vada fuori controllo. Qualunque problema, anche minimo, che possa essere anticipato dal Capo Bottega deve essere immediatamente affrontato e risolto. Un problema futuro è una “crisi”, tanto prima la si affronta tanto più piccola è la crisi, tanto più la si rimanda tanto più la crisi si può trasformare in un disastro. La Bottega anticipa le crisi con la convinzione che la gestione delle minicrisi rafforza le capacità operative e genera stabilità nello sviluppo.


La Bottega Rinascimentale e la Qualità ISO 9000


Il contenuto di questa appendice fa riferimento alle norme della serie ISO 9000. Non si vuole aggiungere nulla alla vastissima bibliografia esistente sull’applicazione delle ISO 9000 all’interno dell’azienda, ma dimostrare che il modello della Bottega Rinascimentale del 2000 può aiutare le aziende che hanno già adottato o che intendono adottare le ISO 9000.

Le norme della serie ISO 9000 sulla Qualità delineano il sistema di gestione probabilmente più conosciuto e diffuso nel mondo. La serie comprende tre norme di base: la ISO 9000:2000 (che riporta i principi essenziali e la terminologia), la ISO 9001:2000 (che riporta i requisiti di un sistema di gestione efficace per il miglioramento continuo della soddisfazione del cliente) e la ISO 9004:2000 (che riporta le linee guida per la realizzazione di un sistema di gestione della qualità efficiente, oltre che efficace, per il miglioramento continuo della soddisfazione di clienti, soci, dipendenti, fornitori e collettività).

Il modello ISO 9001 è destinato alle aziende interessate ad ottenere la certificazione. Ha avuto una crescente diffusione negli ultimi anni e le aziende certificate nel mondo sono ormai oltre mezzo milione. La ISO 9001:2000, emessa alla fine dello scorso millennio in sostituzione della precedente versione del 1994, contiene delle sostanziali innovazioni. In particolare essa è un “sottoinsieme” della ISO 9004:2000 ed è finalizzata all’efficacia aziendale ed alla soddisfazione del Cliente. Nel corso dei prossimi anni circa mezzo milione di aziende, in tutto il mondo dovranno affrontare il problema del loro adeguamento dalle ISO 9001:1994 alle ISO 9001:2000.

Il modello della Bottega Rinascimentale del 2000 sottolinea l’importanza che il sistema di gestione sia efficiente, oltre che efficace, e che si rivolga a soddisfare le aspettative dell’Imprenditore e dei suoi Collaboratori; non solo quelle del Cliente.

Il modello ISO 9004 è destinato alle aziende interessate ad andare oltre i requisiti della certificazione contenuti nella ISO 9001:2000, per il miglioramento continuo delle prestazioni aziendali, verso l’eccellenza. Gli scopi della ISO 9004 sono quindi più ampi di quelli della ISO 9001. Il modello ISO 9004, a differenza del modello ISO 9001, non è certificabile. Si presta però ad essere autovalutato da parte del management, per individuare le aree su cui investire per migliorare le prestazioni.

Il sistema di gestione della Bottega Rinascimentale del 2000 costituisce una modalità concreta di applicazione delle linee guida contenute nella norma ISO 9004. In altre parole si afferma che la Bottega Rinascimentale del 2000 è ISO 9004:2000!

Il libro facilita il lettore nella comprensione del modello della Bottega Rinascimentale del 2000, descrivendo l’esperienza di un giovane all’inizio della sua vita lavorativa. Le correlazioni tra la ISO 9004 e la Bottega Rinascimentale del 2000 sono evidenziate nei paragrafi che seguono, accompagnati da alcuni brevi commenti esplicativi.

Capitolo 4 della norma ISO 9004:2000
Sistema di gestione della qualità

Il sistema di gestione della Bottega è descritto nei seguenti Capitoli del libro :

L’onestà intellettuale    

L’Alta frequenza    

La Strategia e gli Obiettivi    

Il Cruscotto    

Carlo Maria Ferretti    

L’Aumento    

Il sistema di gestione della Bottega è basato sulla convinzione dell’Imprenditore che lo straordinario sviluppo della tecnologia dell’informazione dia all’azienda un’opportunità unica per il miglioramento delle sue prestazioni. Per sfruttare al meglio questa opportunità è però necessario un modello di gestione profondamente innovativo rispetto a quelli esistenti. Il sistema di gestione della Bottega Rinascimentale del 2000 trasferisce potere dall’Imprenditore ai propri Collaboratori, coniugando le aspettative dell’Imprenditore (la crescita del valore dell’azienda), con quelle dei suoi Collaboratori (la loro crescita umana e professionale). Questo trasferimento genera l’armonia interna.

Il sistema poggia sul pilastro dell’onestà intellettuale: i Collaboratori non devono esercitare il loro maggior potere all’interno dell’azienda per scopi speculativi personali, danneggiando gli altri.

Il sistema non nasce né si sviluppa spontaneamente all’interno dell’azienda; né tanto meno la sua applicazione può essere delegata ad una specifica posizione aziendale. Funziona solo se l’Imprenditore dispiega tutta la sua leadership, il suo impegno ed il suo pieno coinvolgimento.

Il processo decisionale all’interno della Bottega supera il concetto tradizionale della contrapposizione tra i ruoli decisionali e quelli operativi. Nella Bottega sono tutti manager, e prendono decisioni, e sono tutti operativi, in una continua alternanza di ruoli. Non più quindi decisioni lungamente ponderate che cadono dall’alto, ma decisioni diffuse a tutti i livelli organizzativi, sottoposte a revisioni sempre più frequenti.

La tecnologia dell’informazione usata dalla Bottega Rinascimentale mette a disposizione di tutti strumenti funzionali, veloci e facili da usare, a supporto del processo decisionale. La Bottega Rinascimentale sfrutta al massimo questa tecnologia, già ampiamente diffusa in tutte le aziende, e non si accontenta solo di un suo sfruttamento marginale.

Capitolo 5 della norma ISO 9004:2000
Responsabilità del Management